SPAL-Vicenza 3-2, Castro all'ultimo respiro regala i tre punti

24.10.2020 17:46 di Tutto Spal   vedi letture
SPAL-Vicenza 3-2, Castro all'ultimo respiro regala i tre punti
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

 Inizia bene la Spal, aggressiva nella trequarti vicentina ed in grado di armare i piedi di Sala e Dickmann che costringono la difesa biancorossa ad un paio di respinte affannose. Sembra solo fuoco di però dato che il Vicenza prende coraggio trovando anche parecchi spazi sulla fascia mancina. Al 12′ Dalmonte trasforma uno stop sbagliato di Esposito in un’immediata verticalizzazione per Gori che supera prima Vicari e poi Berisha in uscita, sbagliando però clamorosamete a porta sguarnita una rete piuttosto semplice. Passato lo spavento, la Spal sembra riprendersi ma nel suo momento migliore ecco che gli ospiti colpiscono.
Al 21′ infatti Meggiorini elude il pressing di Murgia allargando poi a sinistra dove Dalmonte piazza uno stupedo gol col destro a giro sul palo lontano sul quale nulla può Berisha. I biancoazzurri vedono materializzarsi nuovamente le proprie paure, cosa che non riesce ad innescare una reazione decisa, anzi i biancorossi controllano agevolmente il risultato. Ci vuole un’altra grande giocata allora per pareggiare i conti: al 38′ Castro verticalizza alla perfezione per Dickmann che centra la traversa in spaccata volante. Sulla respinta c’è Murgia, il peggiore in campo fino a lì, che si redime trovando il gol del pareggio. A questo punto la Spal finisce in attacco la prima frazione e prima del fischio di Serra ci sono grandi e giustificate proteste da parte dei biancoazzurri per un tocco di mano ad opera di Meggiorini in piena area sul tiro di Castro. Niente penalty però e si va al riposo col punteggio in equilibrio.

Anche l’inizio di secondo tempo è di marca spallina, sottolineano i colleghi della redazione di estense.com. Dopo trenta secondi Valoti ci prova senza esito da fuori e poco dopo Beruatto è provvidenziale nel respingere la botta al volo di Sebastiano Esposito, pescato in area dal cross di Sala. Come già successo però, ancora una volta il Vicenza riesce a colpire quando meno ce lo si aspetta. Al 50′ Valoti tenta un improbabile cross al limite dopo un angolo spallino respinto ma l’ex Verona perde malamente palla e Dalmonte si invola in contropiede con i biancoazzurri totalmente scoperti. L’esterno serve poi l’accorrente Meggiorini che con esperienza fredda Berisha in uscita ed i biancorossi sono cinicamente di nuovo i vantaggio.
La Spal questa volta ha il pregio di reagire quasi subito e, dopo Murgia, anche Valoti si fa perdonare inserendosi al 59′ con i tempi giusti sul cross di Dickmann superando così imparabilmente Grandi. Da qui in avanti le squadre si allugano e la Spal entra in quel momento della partita che già due volte in questo campionato l’ha vista subire gol pesanti. Sono invece i biancoazzurri, pur con diversi errori in palleggio, a rendersi maggiormente pericolosi.
Al 69′ Sebastiano Esposito vanifica un bel contropiede sparando addosso a Grandi e subito dopo Padella salva tutto sul tiro di Castro in piena area ben servito da Salvatore Esposito. Passano cinque minuti e Castro su assist di Dickmann impegna ancora Grandi da posizione defilata.

Quando il pari sembra ormai scritto però ecco che il tempo di recupero finalmente si rivela un fattore propizio. Al 91′ Sernicola pennella in area dove Dickmann sale in cielo e solo un grandissimo riflesso di Grandi gli nega la gioia del gol. Sul prosieguo dell’azione la svolta: sempre Sernicola va al cross che Nalini respinge col braccio largo in area e Serra non ha dubbi nell’assegnare il calcio di rigore. Dal dischetto si assume la responsabilità Castro, Marino in panchina non guarda, e l’argentino fa gioire i mille del ‘Mazza’ con un ‘cucchiaio’ tanto rischioso quanto efficace. Grandi è battuto, la rimonta è completa, e dopo oltre un anno la Spal torna a vincere in casa.