SPECIALE - Salernitana-SPAL 0-0, un punto che salva Marino?

02.03.2021 21:51 di Tutto Spal   vedi letture
SPECIALE - Salernitana-SPAL 0-0, un punto che salva Marino?
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Quella che sarebbe potuta essere la partita del tracollo definitivo, accende invece un lumicino di speranza in casa biancoazzurra.

Infatti la Spal esce dall’ ‘Arechi’ di Salerno con un pareggio a reti bianche che ridà un minimo di spinta alla squadra di mister Marino nonostante la striscia di gare senza vittorie si allunghi a otto.

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Sugli scudi c’è sicuramente il reparto arretrato dei biancoazzurri che, tornati a tre dietro, rischiano poco o nulla annullando di fatto sia Djuric che Tutino. La Salernitana dopo i primi venti minuti giocati su buoni ritmi, lascia campo alla Spal che alza con personalità il baricentro costruendo due belle occasioni a fine primo tempo: prima Adamonis respinge il destro secco dell’onnipresente Asencio, poi in pieno recupero Gyomber ostacola Paloschi al momento del tiro impedendogli di tramutare in gol l’assist di Sala.

Anche per gran parte del secondo tempo poi, la partita non cambia. Il 3-5-2 di mister Marino resta in campo solido ed ordinato, senza accusare i soliti cali di tensione mentre la Salernitana rimane cortissima facendo ‘muro’ in ogni modo possibile.

Al 74′ la Spal costruisce la sua migliore palla gol con Sernicola che crossa per la testa di Segre, ma Adamonis è bravissimo ad opporsi in controtempo. Nei dieci minuti finali ecco che le squadre finalmente si allungano un po’ e la partita si ‘incendia’: all’87’ i neoentrati Gondo ed Anderson dialogano bene con Berisha che in uscita tocca il brasiliano causando un rigore potenzialmente mortifero per i biancoazzurri.

Sul dischetto va Di Tacchio che spara però alto facendo tirare un enorme sospiro di sollievo a Pasquale Marino. I biancoazzurri ora ci credono ma la Salernitana fa buona guardia sui calci piazzati di Esposito, ed al 95′ protesta vivacemente per un tocco netto col braccio di Sernicola in area non visto dall’arbitro Irrati.

E’ un pari dunque che lascia quantomeno ben sperare questo della Spal, per quanto aiuti poco in classifica, capace di ritrovare personalità, compattezza ed anche buona sorte su un campo difficile. Questa nuova energia positiva, scrive estense.com, andrà ora necessariamente convogliata in un’altra partita da ‘dentro o fuori’ come la prossima trasferta a Pescara.