SPECIALE - Spal-Cosenza 1-1: non basta Salamon, estensi beffati nel finale

03.10.2020 19:10 di  Tutto Spal   vedi letture
SPECIALE - Spal-Cosenza 1-1: non basta Salamon, estensi beffati nel finale
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La differenza tecnica a favore della Spal non emerge nei primi scampoli di partita complice anche il ritmo non certo forsennato. Oltre ad un’ occasione per parte con Bruccini e Valoti c’è grande accortezza in campo con i biancoazzurri che spesso ricorrono al lancio lungo mentre il Cosenza fa densità nella propria metà campo per poi ripartire innescando la velocità di Carretta a destra.

A metà del primo tempo ancora Cosenza pericoloso: prima Berisha respinge in tiro al volo di Bahlouli e poi deve fare gli straordinari sull’angolo insidiosissimo calciato da Carretta che era diretto in porta.

Passato lo spavento, raccontano i colleghi di estense.com, finalmente anche la Spal entra in partita avanzando il baricentro andando al tiro in almeno tre occasioni senza inquadrare la porta. In particolare i fratelli Esposito si rendono pericolosi con una punizione altra di Salvatore ed un mancino a giro di Sebastiano entrambi fuori di poco.

Manca ancora concretezza ai biancoazzurri che si fanno anche prendere dal nervosismo con due parapiglia intorno alla fine del primo tempo gestiti non senza fatica dall’arbitro Robilotta.

La ripresa inizia come meglio non potrebbe poi per la Spal: prima Falcone compie un bel doppio intervento su D’Alessandro e Dickmann ma subito dopo nulla può sull’incornata di Salamon che salta solissimo sull’angolo calciato da Salvatore Esposito.

E’ dunque del difensore polacco, che non segnava in B dalla stagione 2015-16,  la prima rete spallina del campionato che sembra mettere sui giusti binari un incontro piuttosto scorbutico fino ad ora.

Mezzini, oggi a fare le veci di Marino squalificato, si gioca le carte Murgia e Strefezza al posto dei fratelli Esposito per cercare di sigillare il risultato. Col passare dei minuti però il Cosenza inizia a spingere credendoci sempre di più trovando ampi spazi sulla propria corsia di destra. Ci prova Sciaudone due volte non centrando il bersaglio grosso per pochi centimetri mentre la Spal spreca tutto il possibile in contropiede anche con errori banali.

L’assalto cosentino all’arma bianca prosegue, i biancoazzurri non riescono a gestire minimamente il pallone ed all’ultimo minuto ecco il ‘patatrack’. Prima Paloschi spreca clamorosamente un due contro uno cercando un improbabile destro dalla distanza, parato agevolmente da Falcone e poco dopo il Cosenza trova un pari non certo demeritato.

Merito del neoentrato Tiritiello, pescato tutto solo in area dal cross di Baèz, che di piatto supera Berisha senza che Valoti si incespichi malamente sulla linea di porta non riuscendo a respingere la sfera.

Il fischio finale arriva subito dopo ed ecco che i fantasmi di questi ultimi mesi si ripresentano puntuali. La Spal nonostante la netta superiorità tecnica va ancora a mancare nella parte mentale della gara sprecando soprattutto in fase di rifinitura e subendo un gol evitabile buttando così alle ortiche la prima potenziale vittoria della stagione.