Castro, dalla probabile partenza alla voglia di diventare leader della SPAL
Un'estate da indesiderato, un inizio di stagione da insostituibile. Questa la strana parabola di Lucas Castro, centrocampista classe '89 della SPAL. L'argentino è stato fino all'ultimo giorno di mercato in procinto di lasciare la piazza estense non certo a causa delle sue doti umane o tecniche, ma solo a causa di un contratto considerato troppo oneroso per la cadetteria. I tanti abboccamenti non sono però andati a buon fine con il Pata che è rimasto alla corte di Marino che appena possibile ha deciso di schierarlo da titolare venendo ripagato sia a livello di prestazioni sia a livello di gol.
Castro, si legge su tuttomercatoweb.com, infatti, in tre gare è andato a segno due volte, e in un'occasione ha firmato un assit, aiutando la squadra a collezionare ben quattro punti. Contro il Vicenza il gol dell'argentino è stato addirittura decisivo per completare la rimonta e regalare la vittoria ai suoi. Gol e non solo perché Castro ha dimostrato di essere fondamentale anche a livello caratteriale con la SPAL che ora può godersi un giocatore e un leader ritrovato che potrebbe risultare decisivo per le ambizioni del club.